La statua di sant’Anselmo di Nonantola

In occasione dei 1270 anni del battistero della antica pieve di Lizzano, convenzionalmente detto «delùbro», e a circa 1300 dalla nascita del suo fondatore, sant’Anselmo di Nonantola, abbiamo pensato di celebrare tale ricorrenza inaugurando una statua in terracotta raffigurante proprio Anselmo, un’immagine che mancava in una chiesa pur ricca di opere d’arte come quella lizzanese, e che verrà collocata all’interno del delùbro.

La statua, di cui vi mostriamo in anteprima alcune immagini in corso di realizzazione, è opera dell’artista Yazuyuki Morimoto, amico del Gruppo Studi Capotauro, già autore di varie sculture che sono andate ad arricchire il nostro patrimonio artistico, e raffigura sant’Anselmo come appare in un rilievo del portale dell’abbazia di Nonantola, anch’essa da Lui fondata. 

Il Gruppo Studi Capotauro si è fatto carico di questa iniziativa, ma non può farcela da solo. Chi volesse contribuire a realizzare questa pregevole opera, che verrà collocata in occasione della prossima festa di S. Mamante e rimarrà alla collettività belvederiana per sempre, può effettuare una donazione (anche piccola) inviando un bonifico bancario al seguente IBAN: GRUPPO STUDI CAPOTAURO IT34N0847236861054000550996, con causale «Delubro». Abbiamo bisogno di voi!

Grazie a chi ha già contribuito e a chi ha intenzione di farlo.

Si va avanti… con fatica…

Cari amici,

Logo

lo scorso anno avevamo in mente diverse attività (molte le trovate ancora nel programma del 2020), ma i noti problemi legati alla pandemia mondiale ci hanno costretto ad annullarne la maggior parte. Nonostante questo siamo riusciti a pubblicare un nuovo volume (Le strade antiche, oltre al lunario belvederiano) e a organizzare qualche conferenza online, ma il contatto con voi è un’altra cosa, e speriamo si possa tornare presto alla normalità. Chissà che l’emergenza che stiamo vivendo in questi mesi non abbia fatto ripensare alle proprie radici e abbia risvegliato un po’ di interesse verso la nostra storia, il nostro territorio, le nostre tradizioni, e verso l’arte e la cultura, di cui il nostro paese è ricchissimo e che sono fonti di ispirazione senza fine, soprattutto nei momenti più difficili.

È quindi con fiducia che non ci siamo fermati e stiamo pianificando le attività per la prossima estate, in parte cercando di recuperare qualcosa di quello che abbiamo dovuto cancellare l’anno scorso, in parte facendoci venire sempre nuove idee.

Continuate a seguirci, dunque! Se eravate soci e non avete ancora rinnovato l’iscrizione, è il momento di farlo. Sappiamo che è un periodo difficile per tutti, ma anche un piccolissimo contributo ci darà la forza per continuare e ci farà sentire che il nostro impegno viene apprezzato. Noi ci siamo e continueremo a fare ricerca e promozione del patrimonio culturale e storico, ma siamo tutti volontari e purtroppo abbiamo bisogno di aiuto anche materiale. Se invece non eravate soci ma apprezzate quello che facciamo e pensate che valga la pena continuare a farlo, pensateci! Ci aiutereste moltissimo.

Speriamo dunque di incontrarci a una delle nostre prossime iniziative, magari con qualche preoccupazione in meno. A presto!

Apertura della chiesa di Gabba

affresco Gabba
La Madonna della Cintura di Gabba

Segnaliamo l’iniziativa degli abitanti di Gabba che, per tutto il mese di agosto, si adopereranno per tenere aperta la loro bella chiesa dedicata a S. Maria Assunta, risalente al XI secolo, che il noto architetto Giuseppe Rivani non esitò a definire «un gioiello del romanico appenninico».

Invitiamo chi ancora non la conoscesse a visitarla e ringraziamo gli amici di Gabba che, da anni, si impegnano in ogni modo, e fra mille difficoltà, alla ricerca di risorse per salvaguardare e restaurare questo tempio.

Il museo di Poggiolforato

Museo PoggiolforatoGrazie alla disponibilità di alcuni volontari, il Museo della cultura montanara «Giovanni Carpani» di Poggiolforato, al rilancio del quale anche il nostro gruppo studi ha collaborato, rimarrà aperto su prenotazione durante queste festività natalizie dalle 15 alle 17.30 circa nei seguenti giorni: 29 e 30 dicembre 2018, 4 e 6 gennaio 2019.

La prenotazione è obbligatoria per poter riscaldare efficacemente i locali. Per prenotare rivolgersi a Loredana 3391200242 Rita 3713457491 Vincenzo 3711739790.

Invitiamo chi non abbia mai visto il museo o non lo visiti da tempo ad approfittarne per conoscere un po’ meglio il nostro territorio e supportare i volontari che si stanno impegnando per mantenere viva questa importante struttura.

Non perdiamoci di vista: una scultura per Enzo Biagi

Una fase preliminare del lavoro

Il Gruppo Studi Capotauro, in collaborazione con la pro loco di Pianaccio e la Banca di Credito Cooperativo dell’Alto Reno si fa promotore di un progetto per la realizzazione di una statua in terracotta raffigurante Enzo Biagi, opera dell’ artista Yazuyuky Morimoto. La scultura, a grandezza naturale, sarà collocata nella piazzetta di Pianaccio, paese natale del grande giornalista.
È possibile partecipare all’iniziativa con un’offerta libera, tramite bonifico bancario o direttamente presso gli sportelli della BCC. Le donazioni sono totalmente esenti dalle spese di commissione.
Tutti gli aderenti all’iniziativa avranno il proprio nome inciso nella targhetta che sarà apposta presso la statua.
Per offerte superiori a euro 20,00, in omaggio una pubblicazione di Enzo Biagi tra quelle disponibili; per offerte superiori a euro 50,00, in omaggio tre pubblicazioni tra quelle disponibili.

Per le offerte tramite bonifico bancario effettuare il versamento al seguente IBAN:

IT09Y0833136861000140550996

indicando la causale:
SCULTURA A ENZO BIAGI GRUPPO STUDI CAPOTAURO

Per informazioni tel . 328/5677411

Aggiornamento: la calorosa accoglienza che da subito avete riservato all’iniziativa ci ha incoraggiato a continuare in questa impresa! Grazie i primi contributi siamo riusciti ad acquistare un po’ di materiale ed a commissionare modelli e studi più approfonditi.
Potete seguire il progresso dell’iniziativa sulla nostra pagina Facebook.

GRAZIE DI CUORE A TUTTI!!

 

Visite guidate alla Rocchetta Mattei

Rocchetta Mattei

“Rocchetta Mattei – Cappella8” di Rapallo80

L’amico Renzo Zagnoni del Gruppo di Studi Alta valle del Reno – Nuèter si è reso disponibile, per i soci delle associazioni culturali, ad effettuare visite guidate gratuite alla Rocchetta Mattei (l’ingresso alla Rocchetta è invece a pagamento: 7 euro), splendido esempio di edificio in stile eclettico della fine del XIX secolo, recentemente restaurato. Il gruppo deve essere composto di massimo 20 persone, per poter godere appieno della descrizione degli ambienti. Chi fosse interessato ci contatti.

Salviamo la chiesa di Rocca Corneta

Rocca CornetaNegli ultimi mesi il Gruppo Studi Capotauro si è fatto promotore di una campagna di sensibilizzazione verso la chiesa di Rocca Corneta, le cui condizioni sono purtroppo precarie.

Nei giorni scorsi la consulta di frazione di Rocca Corneta e la pro loco di Rocca Corneta hanno aperto un conto corrente bancario per raccogliere fondi destinati al restauro o almeno alla messa in sicurezza della chiesa, da molti mesi ormai chiusa per inagibilità.

Riportiamo volentieri anche qui le coordinate bancarie del conto, sul quale è possibile effettuare donazioni:

Codice IBAN: IT 66Q 08331 36860 000100051847 (Banca di Credito Cooperativo dell’Alto Reno)

I nostri avi hanno fatto sacrifici enormi per lasciarci tesori come Rocca Corneta, ed è importante non disperdere il nostro passato, che è la base per il nostro futuro. Passate parola!

Le chiese del Belvedere

Le chiese del BelvedereÈ uscito «Le chiese del Belvedere», la nuova pubblicazione del Gruppo Studi Capotauro per l’anno 2015. Sull’onda del successo delle visite guidate organizzate negli scorsi due anni, abbiamo pensato di raccogliere i testi relativi alle varie chiese del territorio belvederiano (Lizzano, Gabba, Rocca Corneta, Grecchia, Monteacuto delle Alpi, Vidiciatico, Chiesina, Pianaccio, Querciola), arricchiti da alcune integrazioni, in un’agile guida turistica ricca di fotografie a colori. Un volume prezioso e denso di informazioni sulla storia non solo dei monumenti e delle opere d’arte, non sempre conosciuti quanto meriterebbero, ma anche di una comunità che, nel corso dei secoli, ha voluto e saputo far arrivare tali tesori fino a noi. La finalità divulgativa dell’iniziativa ha portato alla decisione di includere anche la traduzione dei testi in lingua inglese e tedesca, per far conoscere tale patrimonio anche ai turisti e agli studiosi stranieri che vengono a visitare le nostre zone. Un libro davvero per tutti, insomma, piacevole da sfogliare e a un prezzo accessibile, per sensibilizzare e prendere coscienza di un’eredità da preservare e conservare.

Un nuovo look

Ben ritrovati! Si avvicinano gli appuntamenti estivi, e anche il nostro piccolo sito si è preparato per la prova costume; dopo quattro anni, infatti, abbiamo ritenuto opportuno dargli una rinfrescata e cambiarlo d’abito. Ma non troppo, ché poi non si trovano più le cose. I contenuti, così, sono sempre quelli, almeno per ora. Tuttavia può darsi che ci sia scappato qualcosa e nei prossimi giorni cercheremo di sistemare tutto. Poi, se ci sarà possibile, in futuro troverete anche qualche novità.

Nel frattempo, spero che continuerete a seguirci e a farci sentire il vostro supporto.

Buona navigazione!