Dieci anni di Capotauro!

10 anni di Capotauro!

Il Gruppo Studi Capotauro si è costituito a Vidiciatico il 1 febbraio 2010: per celebrare questo anniversario abbiamo pensato ad alcuni eventi che vorremmo condividere con i soci e gli amici del Gruppo Studi.

  • Sabato 1 febbraio alle ore 20, presso la pizzeria «La Piazzetta» di Vidiciatico, ci troveremo per una pizza insieme, per fare un bilancio di questi primi dieci anni e per parlare delle iniziative future.
  • Sabato 1 e domenica 2 febbraio, presso la «Cantinetta» della Pro Loco di Lizzano in via Ezio Baruffi, sarà visibile una mostra delle locandine di 10 anni di attività.
  • Domenica 2 febbraio alle ore 15, presso il museo della cultura montanara «Giovanni Carpani» di Poggiolforato: «Descórri! (Parla!)», consueto incontro con gli amici di Pievepelago, Riolunato e Fiumalbo, un pomeriggio all’insegna del parlar dialetto.

Sperando di avervi con noi a tutte le nostre iniziative, chiediamo una vostra gradita conferma entro domenica 26 gennaio al numero 347-1829814 (Ale Biagi) per la serata in pizzeria.

La Grande Guerra dei Belvederiani – Presentazione del catalogo

Lo scorso agosto, in occasione dei 100 anni dalla fine della Prima Guerra Mondiale, abbiamo allestito una mostra sui soldati del nostro territorio, con documenti e immagini in gran parte inediti che hanno consentito di inquadrare la partecipazione dei belvederiani alla terribile avventura della Grande Guerra.

Dal materiale esposto è stato realizzato un catalogo fotografico che presenteremo ufficialmente venerdì 28 dicembre 2018, alle ore 21, nel teatrino parrocchiale di Lizzano.

Per l’occasione verrà anche proiettato un filmato inedito sui luoghi che ricordano i soldati belvederiani.

Vi aspettiamo!

La Grande Guerra dei Belvederiani

Da venerdì 10 a domenica 19 agosto, nell’oratorio di San Rocco a Vidiciatico, sarà allestita la mostra: «La Grande Guerra dei Belvederiani». Una mostra fotografica e documentaria ideata in occasione dei 100 anni dalla fine della Prima Guerra Mondiale sui soldati del nostro territorio, con documenti e immagini in gran parte inediti che consentono di inquadrare la partecipazione dei belvederiani alla terribile avventura della guerra.

Si tratta della prima delle iniziative che quest’anno il nostro gruppo studi ha pensato di dedicare a un conflitto dai più dimenticato, ma che ha visto protagonisti anche tanti dei nostri antenati. Per l’occasione è stato realizzato un piccolo catalogo che raccoglie i documenti e le foto esposti nella mostra, oltre a un breve testo introduttivo e all’elenco dei caduti e dispersi belvederiani, nell’intento di fornire un piccolo contributo al ricordo di questi giovani che sacrificarono la loro vita in un terribile conflitto.

Inaugurazione venerdì 10 agosto ore 16.

La mostra sarà visibile negli orari di apertura dell’oratorio (9-12 e 15-18 circa).

In collaborazione con la Banca di Credito Cooperativo dell’Alto Reno e con la parrocchia di Vidiciatico.

Apotropaiche. Teste di pietra antropomorfe tra credenza popolare e superstizione

Sabato 4 novembre alle ore 18, nel Centro Natura di via degli Albari, 4/a a Bologna, avremo l’onore di tenere la conferenza introduttiva alla mostra fotografica «Apotropaiche. Teste di pietra antropomorfe tra credenza popolare e superstizione», curata da Francesco Galli. Alessandra Biagi introdurrà il tema della bellissima mostra, che presenta  immagini raccolte in vari luoghi dell’Appennino e della città; facce di pietra che hanno molto da dire anche a noi uomini del XXI secolo. Le forme, i materiali, le collocazioni, i motivi saranno brevemente illustrati, ponendo in evidenza i caratteri maggiormente interessanti e peculiari di questi manufatti di antica origine.

La mostra resterà aperta sino al 3 dicembre coi seguenti orari:
Lun/Sab: 10:00-22:00
Dom: 9:30-14:30

Scarica il volantino della mostra.

Il Belvedere com’era

Sabato 12 agosto, alle ore 17, nell’oratorio di San Rocco di Vidiciatico, vi sarà l’inaugurazione della mostra «Il Belvedere com’era», mostra documentaria di cartoline d’epoca per scoprire quanto è cambiato il nostro territorio, i monti, i paesi, le strade, le case. Sarà un’occasione per (ri)scoprire immagini e angoli ormai molto mutati; una ricerca di panorami diversi da quelli che ci sono divenuti usuali.

La mostra rimarrà allestita fino a domenica 20 agosto, negli orari di apertura dell’oratorio.