Lugnasadh, festa celtica dell’estate

Sabato 29 luglio, alle ore 21, presso la biblioteca di Monteacuto delle Alpi: un altro incontro a cura di Alessandra Biagi su religione e mitologia dei Celti, nostri antenati, che hanno lasciato molte tracce nel nostro territorio e nelle nostre usanze. Una chiacchierata in una cornice suggestiva e accogliente. In collaborazione con SOLEA, la Biblioteca sul crinale. Data la ridotta capienza del locale, si suggerisce di prenotare al 340-5176501.

La torre sul crinale

Monteacuto delle Alpi

Sabato 15 luglio sarà la volta di una visita guidata allo splendido borgo medievale di Monteacuto delle Alpi, a cura di Alessandra Biagi e riservata ai soci del Gruppo Studi Capotauro e dell’associazione Ottonello Ottonelli di Fanano: una passeggiata alla scoperta di un gioiello dell’Appennino, tra strette viuzze e capolavori d’arte perfettamente conservati, in un’atmosfera di cordialità. In collaborazione con l’associazione Ottonello Ottonelli di Fanano (MO). Ritrovo ore 16,20 al parcheggio basso di Monteacuto.

Per questioni assicurative la partecipazione è riservata ai soci: sarà tuttavia possibile iscriversi al momento, pagando la quota minima di 10 euro.

Restauro aperto

Accettiamo molto volentieri l’invito della restauratrice Patrizia Moro, amica e collaboratrice del Gruppo Studi Capotauro, a incontrarla presso Madonna del Faggio durante i lavori di restauro dell’abside della chiesa.

Cogliamo l’occasione per fare anche una passeggiata insieme, lungo il sentiero che da secoli gli abitanti di Monteacuto delle Alpi percorrono per raggiungere il noto santuario, da sempre diviso tra Castelluccio e Monteacuto.

Il ritrovo è fissato per mercoledì 11 agosto alle ore 10, a Monteacuto (zona Lastre). Scenderemo per lo Scandolaro verso Madonna del Faggio, dove potremo assistere dal vivo ad alcune fasi del restauro del santuario.

Pranzo al sacco. Rientro previsto per le ore 18 circa.

Per questioni assicurative è necessaria l’iscrizione al Gruppo Studi Capotauro (euro 10) per l’escursione. Prenotazione obbligatoria al 347-1829814 o per e-mail.

Le strade antiche del Belvedere tra briganti, mercanti, pellegrini

Le strade antiche del Belvedere

Quasi sempre le strade che percorriamo sono più antiche di quanto sappiamo o di quanto pensiamo. Il nuovo volume di Alessandra Biagi prova ad identificare le antiche vie di comunicazione che interessavano il Belvedere, e apre una finestra sui viandanti che le popolavano.

Per presentare ai lettori questa nuova pubblicazione del Gruppo Studi Capotauro abbiamo organizzato due incontri, entrambi significativi.

Il primo incontro, in collaborazione con l’Associazione Culturale «Ottonello Ottonelli» di Fanano, si terrà sabato 25 luglio alle ore 15, al Passo di Croce Arcana, un valico fondamentale per la viabilità antica.

Giovanna Franchi, presidente dell’Associazione Culturale «Ottonello Ottonelli», presenterà il volume nella suggestiva cornice del Passo di Croce Arcana, da sempre luogo di passaggio obbligato tra i due versanti dell’Appennino.

Il secondo incontro, in collaborazione con la pro loco di Monteacuto delle Alpi e la Cooperativa Madreselva, si terrà mercoledì 12 agosto a Monteacuto delle Alpi, e sarà preceduto (se il tempo sarà bello) da una camminata ad anello lungo alcuni dei sentieri descritti nel libro: ritrovo alle ore 10,30 a Monteacuto (zona Lastre), salita al Passo della Donna Morta tramite il sentiero 111, pranzo al sacco (non fornito) e ritorno con il sentiero 111A dalla Caffa. Ci condurrà lungo il cammino Eugenia Marzi, guida ambientale ercursionistica della Cooperativa Madreselva.

L’escursione, per motivi assicurativi, è riservata ai soci del Gruppo Studi Capotauro: sarà tuttavia possibile iscriversi anche sul momento pagando la quota minima di 10 euro.

Alle 18, presentazione del volume nella piazza di Monteacuto.

Il Gigante e la sua montagna

Nettuno

Sabato 18 maggio, dalle ore 10,00, nella chiesa di San Nicolò di Monteacuto delle Alpi, organizzeremo un importante convegno dal titolo: «Il Gigante e la sua Montagna. Convegno su arte e restauro a Bologna e nel suo Appennino».

La montagna conserva un grande patrimonio artistico, oltre a quello naturalistico; questo convegno intende portare alla luce questi tesori nascosti e mostrarne l’importanza, partendo dal monumento simbolo di Bologna, il Nettuno, per giungere sulle nostre montagne. I temi, trattati da esperti del settore, saranno i restauri strutturali, i materiali, esempi di restauro nel Belvedere.

Modera e introduce Alessandra Biagi.
Interverranno:
Per il restauro della fontana del Nettuno: Adele Galetti, Ing. Mattia Greco, Paolo Maini.
Per il restauro della Rocchetta Mattei: Ing. Giovanni Stagni, Dott.ssa Camilla Roversi Monaco.
Per il restauro del campanile di Monteacuto: Claudio Negroni.
Per il patrimonio artistico della valle del Reno: Dott. Angelo Mazza.
Per il restauro del crocifisso della pieve di Lizzano in Belvedere: Dott.ssa Patrizia Moro.
Per il restauro della pala del Magnanini di Rocca Corneta: Dott.ssa Paola Borri.

In occasione del convegno sarà presentato il volume «La torre sul crinale. Il restauro del campanile di Monteacuto delle Alpi» a cura di Claudio Negroni e Alessandra Biagi.

In collaborazione con la pro loco di Monteacuto delle Alpi.

Con il patrocinio della Città Metropolitana di Bologna.

Migranti, disertori e cantastorie. Il canto popolare e la Grande Guerra

Francesco BenozzoIl secondo appuntamento che quest’anno dedicheremo alla memoria dei caduti della Prima Guerra Mondiale si terrà sabato 11 agosto alle ore 21, nella piazza di Monteacuto delle Alpi, e vedrà il graditissimo ritorno di due protagonisti della musica popolare italiana, nonché due amici: Francesco Benozzo, filologo romanzo dell’Università di Bologna, da anni candidato e vincitore morale per la giuria popolare del Nobel per la letteratura, e Fabio Bonvicini, studioso e cultore di canti e musiche popolari indagate e ricreate con rigore.

Il canto popolare ha interpretato il terribile periodo della Prima Guerra Mondiale andando al di là della cronaca e della storia: Benozzo e Bonvicini restituiscono la voce ai protagonisti di quel periodo con un’accurata ricerca filologica.

In collaborazione con la Pro Loco di Monteacuto delle Alpi.