Per celebrare i 1270 anni del «delùbro», l’antico battistero della pieve di Lizzano di fondazione longobarda, uno degli edifici più antichi della Regione Emilia Romagna, abbiamo pensato a una serie di importanti appuntamenti, in collaborazione con la parrocchia di Lizzano in Belvedere.
29 luglio, ore 16,30: La pieve di Lizzano: visita guidata alla pieve riservata ai nostri soci e agli amici dell’associazione Ottonello Ottonelli di Fanano, nel nome di sant’Anselmo del Friuli, fondatore delle nostre due pievi.
16 agosto, ore 21, presso il delùbro: Sant’Anselmo del Friuli. Scoprimento della statua a Lui dedicata, realizzata da Yazuyuki Morimoto, valente artista amico del Gruppo Studi Capotauro. Un’opera unica nel suo genere, ispirata a un rilievo del portale dell’abbazia di Nonantola, parrocchia «madre» di Lizzano in epoca longobarda. Al termine dello scoprimento ci sarà una breve presentazione della ristampa del volumetto del 1920 «San Mammante. Sua vita e preghiere al Santo martire», per la quale si ringrazia sentitamente Giacomo Marcacci, socio e amico del Gruppo Studi Capotauro.
17 agosto, ore 10 e ore 16: visite guidate alla pieve e al delubro a cura di Alessandra Biagi, in occasione della festa del patrono san Mamante, in collaborazione col coro parrocchiale San Mamante.
21 agosto, ore 17, presso la biblioteca comunale «Ezio Raimondi» di Lizzano: Massalizano e Nonantola: pomeriggio di studi sulla fondazione della pieve e sui rapporti del nostro territorio con Nonantola. Interverranno don Riccardo Fangarezzi, responsabile dell’Archivio Abbaziale di Nonantola, e Renzo Zagnoni del Gruppo di Studi Alto Reno-Nuèter di Porretta Terme. Sarà ripresentato il volume «Il delùbro, battistero della pieve di san Mamante di Lizzano» a cura di Renzo Zagnoni.